Terminillo Film Festival

INTRODUZIONE

TERMINILLO FILM FESTIVAL è il primo festival invernale dedicato alla commedia italiana in uno dei luoghi più suggestivi dell’appennino centrale. L’idea nasce da Alessandro Micheli e Francesco Apolloni i quali hanno riportato alla luce quanto il Terminillo sia stato protagonista in ambito cinematografico negli anni 60/70. Il Festival é un’occasione importante per far apprezzare agli ospiti (attori, registi, produttori) la straordinaria bellezza della “Montagna di Roma” anche al fine di coinvolgerli in produzioni cinematografiche che, come già avvenuto in altre località italiane, creano lavoro per tutti gli operatori e le aziende del territorio.

LA MONTAGNA DI ROMA NEL CINEMA

Fin dai primi anni del dopoguerra era facile, per chi andasse a sciare al Terminillo imbattersi in personaggi dello spettacolo, attori, attrici, registi. In quegli anni Terminillo era considerato la Cortina del centro Italia, tanto da diventare una location molto apprezzata per i film.

In uno dei primi film girati al Terminillo, “Lo sbaglio di essere vivo” (Carlo Ludovico Bragaglia, 1945) i protagonisti Vittorio De Sica, Gino Cervi e Isa Miranda arrivarono a Pian de’ Valli su un autobus del servizio pubblico reatino e occupano le stanze degli alberghi ancora nuovi di zecca. De Sica tornò al Terminillo, e precisamente a Campoforogna, nel ‘61 per il suo “Il giudizio universale”, con un cast stellare di protagonisti: Alberto Sordi, Vittorio Gassmann, Nino Manfredi, Silvana Mangano, Melina Mercouri, Paolo Stoppa, Fernandel, Renato Rascel, Anouk Aimee, Jack Palance, Ernest Borgnine, Lino Ventura, Domenico Modugno e Mike Bongiorno. Il regista Luigi Zampa in una stanza dell’albergo Togo-Palace, appena inaugurato scrisse il copione de “Il medico della mutua” con Alberto Sordi.

In tempi più recenti Renato Pozzetto ed Enrico Montesano,un bancario milanese e un tranviere romano, fanno amicizia durante un massacrante corso di sopravvivenza tra i boschi e i percorsi montani terminillesi in “Noi uomini duri” (Maurizio Ponzi, 1987).

Anche diversi terminillesi hanno preso parte, nel tempo, a varie produzioni importanti. Memorabile la partecipazione di Dino Zamboni, in “C’era una volta il west” di Sergio Leone. Nel 1968, infatti, il maestro di sci “personale” di Vittorio Gassman recitò al fianco di Claudia Cardinale, Henry Fonda, Jason Robards e Charles Bronson.

Dino Zamboni recitò anche in “L’Estate” diretto da Paolo Spinola ed interpretato da Enrico Maria Salerno, Nadja Tiller e Mita Medici, al tempo sedicenne. Tra gli eventi mondani terminillesi ricordiamo, su tutti, il matrimonio di Gina Lollobrigida che nel gennaio del 1949 sposò, nella “chiesetta degli Alpini”, il medico sloveno Milko Skofic, che prestava servizio fra i profughi temporaneamente alloggiati a Cinecittà.

DESCRIZIONE

Il glorioso passato in ambito cinematografico ha fatto nascere l’idea del Terminillo Film Festival che ha visto la “Montagna di Roma”, la sua storia, la stagione invernale e la neve, protagonisti di un clima festoso e di divertimento dedicato alla COMMEDIA ITALIANA. Il pubblico ha avuto a disposizione il ristrutturato Cinema Teatro Tre Faggi che ha ospitato le proiezioni e la Sala conferenze del Comune di Rieti per i convegni e gli incontri di settore e istituzionali, dibattiti sulla montagna, sullo sviluppo del territorio ed incontri culturali.

PROSSIMA EDIZIONE

Il TERMINILLO FILM FESTIVAL rappresenta una manifestazione di livello nazionale che, già dalla prima edizione, ha riscosso unanime successo tra gli addetti ai lavori e nell’opinione pubblica, sia per quanto riguarda l’aspetto organizzativo, sia per quanto concerne il programma artistico. Negli anni precedenti, infatti, tra i film proiettati in anteprima nazionale abbiamo ammirato “Lo chiamavano Jeeg Robot” e “Perfetti Sconosciuti” che, da soli, hanno totalizzato ben 8 David di Donatello, segno che le scelte artistiche sono state di altissimo valore, tanto da far risuonare il nome del Terminillo, e di tutto il territorio reatino, nei salotti più importanti del panorama cinematografico nazionale, come il Festival di Venezia e i Nastri d’Argento. Grande successo anche per “Mamma o papà?” con Antonio Albanese e Paola Cortellesi proiettato in anteprima nazionale.

Tanto é stato il piacere di partecipare alla manifestazione da parte di attori illustri, registi e produttori, come testimoniato dalle numerose interviste televisive e radiofoniche, che in questi due anni, diversi registi sono tornati al Terminillo per girare scene dei propri film. Tra gli altri ricordiamo Massimiliano D’Epiro, marito di Violante Placido, che ha scelto di tornare sulla nostra montagna per le riprese del film “Stella” e Paola Cortellesi per la sua ultima fatica “La Befana”. A fare da cornice diverse lavorazioni di spot commerciali (Amaro Silano) e cortometraggi. Questo a dimostrazione che lo scopo primario del Terminillo Film Festival, e cioè quello di far conoscere a fondo il territorio agli ospiti dell’evento al fine di farli innamorare delle nostre location, ha raggiunto un primo traguardo. Anche registi come Michele Placido e Federico Moccia hanno manifestato il proprio interesse per i prossimi lavori.

Elenco dei Talent presenti nelle edizioni 2016 e 2017

RAOUL BOVA
ROCIO MUNOZ MORALES
ENRICO VANZINA
MICHELE PLACIDO
VIOLANTE PLACIDO
MASSIMILIANO D’EPIRO
FEDERICO MOCCIA
LILLO PETROLO
PAOLA SCOLA
ILARIA SPADA
PAOLA CORTELLESI
RICCARDO MILANI
RICKY MEMPHIS
PRIMO REGGIANI
FRANCESCO MONTANARI
ROBERTO CAPUCCI
PAOLO GENOVESE
MICHELA ANDREOZZI
MAX VADO
EURIDICE AXEN
NICOLAS VAPORIDIS
MATTEO BRANCIAMORE
PIRGIORGIO BELLOCCHIO
FRANCESCO PANNOFINO
LORENZO LAVIA
ARIADNA RODMERO
GIORGIO COLANGELI
MARCO BONINI
MAURIZIO MATTIOLI
GABRIELE MAINETTI
CHRISTIAN MARAZZITI
LOREDANA CANNATA
ASTRID PINERO HERRERA
CAROLINA REY
MARIANNA DI MARTINO
ILENIA PASTORELLI
STELLA EGITTO
THE PILLS