Il Comune di Rieti, dopo mesi e mesi di attesa, fa finalmente uscire il sito www.visitrieti.com, portale unico di informazione e attrazione turistica.
“Peccato che:
(1) manchi l’informativa privacy, obbligatoria per l’art. 13 del Regolamento privacy europeo. Non proprio un dettaglio. Sono previste in questi casi multe salate e soprattutto è facilissimo che il sito debba tornare offline per essere aggiustato. Altro tempo che se ne va. Non era complicato copiare il sito di un altro Comune. Mica dico Milano. Bastava quello che invita a visitare Greccio che l’informativa ce l’ha;
(2) sia un banale sito-vetrina. A che sono serviti questi mesi? Mi sarei aspettato qualcosa di leggermente più sofisticato e moderno, interattivo: “portale unico” perché da lì puoi fare tutto. Invece ti scegli un albergo e ti compare “lascia un commento”. Come se fosse una recensione. Peccato che io l’albergo volevo prenotarlo e non ci sono ancora stato! Ah, ovviamente lascio commento e dati, e anche qui non è dato sapere come saranno usati e da chi.
È mai possibile che questo accada nel 2020? Sindaco Antonio Cicchetti, non è decisamente un periodo fortunato per sopravvivere ai propri assessori!”
È la critica manifestata dall’On. Alessandro Fusacchia sul suo profilo social