Leonessa, TSM2 : richiesto dall’opposizione un consiglio straordinario per chiarire la posizione del Sindaco del Comune di Leonessa e della sua Giunta.
Nella giornata odierna è stata presentata una richiesta di consiglio comunale straordinario avente in oggetto la posizione del comune di Leonessa circa il progetto Terminillo Stazione Montana, firmata dal capogruppo di opposizione Vito Paciucci e dai consiglieri Damiano Brunella e Daniele Climinti.
“Il gruppo di minoranza Uniti per Leonessa, dopo l’assenza dell’Amministrazione alla conferenza stampa per la presentazione del “Manifesto per il sì” al rilancio del Monte Terminillo e in seguito al rifiuto del Sindaco di rilasciare dichiarazioni in merito ( si veda il Messaggero dell’11 giugno 2020), chiede una presa di posizione chiara e netta a favore del progetto”.
È quanto si legge sulla richiesta depositata in Comune.
“Il comportamento ambiguo e il silenzio dietro al quale si sta trincerando l’attuale Sindaco seguito dai componenti della sua Giunta desta più di qualche preoccupazione. Leonessa ha rappresentato per anni il Comune Capofila per lo sviluppo sostenibile di Terminillo. Ha imbracciato battaglie politiche e istituzionali e con non pochi sacrifici ha portato il progetto a questo punto di ‘quasi’ arrivo. È bene dunque che sia fatta chiarezza e che ci sia una presa di posizione limpida, trasparente, nell’interesse dei leonessani ma anche dell’intera popolazione provinciale. L’eco suscitata dalla strana assenza del Comune di Leonessa in un’occasione di tale importanza, dove a metterci non solo la faccia ma soprattutto le competenze, erano presenti 35 associazioni del territorio che sostengono la credibilità e fattibilità dello sviluppo del Monte Terminillo, oltre al Presidente della Provincia di Rieti, Mariano Calisse e ai Sindaci degli altri tre comuni coinvolti: Rieti, Cantalice, Micigliano”.
È quanto dichiara il capogruppo di opposizione Paciucci, ex vice sindaco di Leonessa, che continua: “Abbiamo atteso vanamente che vi fosse una spiegazione plausibile, ma dopo il rifiuto del Sindaco a rilasciare interviste abbiamo capito che le delucidazioni sperate non sarebbero arrivate. È stato dunque necessario utilizzare uno strumento amministrativo per ottenere quella risposta che in tanti attendono. Gli amministratori di Leonessa, oggi, da che parte stanno?”. Così ha concluso Vito Paciucci.