Cronaca Sport Terminillo

Neve su Lazio e Abruzzo, pronti ad aprire appena possibile

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Il nuovo Dpcm ferma l’inizio della stagione sciistica almeno fino al 7 gennaio ma le stazioni si preparano per l’apertura.

Le recenti nevicate e le previsioni fanno ben sperare per l’innevamento delle stazioni invernali del centro Italia. Sono infatti caduti mediamente 30 centimetri di neve che, rinforzati dalle precipitazioni previste, potrebbero costituire un buon fondo sul quale lavorare per preparare al meglio le piste sulle quali sarà possibile sciare dal 7 gennaio prossimo.

Dopo la bonifica delle piste avvenuta in estate, al Terminillo sono in corso le operazioni di manutenzione degli impianti previste per poter alzare gli interruttori. Ancora un mese di tempo per poter ripristinare le seggiovie e dare il via alla stagione.

In Abruzzo, nel frattempo, grazie all’innevamento artificiale si prospetta una apertura anticipata rispetto a quella prevista dal Governo. Il DPCM, infatti, prevede che gli “atleti di interesse nazionale” potranno comunque allenarsi, come già sta avvenendo in molte stazioni del nord Italia. Campo Felice, in particolare, ha deciso di aprire i battenti anche se non potrà ospitare gli sciatori amatoriali. Nella ski area abruzzese infatti si potranno allenare gli “agonisti” non appena le condizioni di innevamento lo permetteranno.

Lo spiega la direzione della ski area di Campo Felice attraverso un post sulla pagina Facebook ufficiale del comprensorio. Un “investimento” che difficilmente potrà essere ripagato economicamente ma al tempo stesso un segnale forte per tutti gli appassionati.

Nel frattempo, al Terminillo, si attendono gli esiti del progetto TSM2 sul quale la Regione Lazio, dopo aver chiesto documenti di approfondimento che sono stati prodotti, dovrà pronunciarsi per decretare la fattibilità, o meno, dell’ampliamento del comprensorio.

Per i prossimi mesi, dunque, si potrà continuare a sciare sulle piste esistenti servite dagli impianti attualmente attivi con la speranza che dal 2021 si possa iniziare a ragionare sulla riqualificazione dell’impiantisitca e sull’ampliamento del bacino offerto ai turisti.

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Pubblicato da

Rietintasca

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