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Terminillo, Linea Bianca di Rai Uno per parlare dei BOODS

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Il tradizionale appuntamento con la montagna oggi al Terminillo.

Esplorare la montagna nei suoi molteplici aspetti è da sempre la missione della popolare trasmissione di Rai Uno, Linea Bianca. Culture, realtà di imprese, curiosità e tradizioni sono i temi trattati durante le puntate condotte da Massimiliano Ossini.

Nella puntata girata oggi al Terminillo, hanno trovato spazio l’attività con le mountain bike Angelo Martorelli, il soccorso alpino con il Dott. Stefano Trinchi, il pilota Roberto Fantacci e il soccorritore Alessandro Mazzilli.

Uno spazio particolare è stato riservato ai BOODS, le librerie nei boschi ideate e lanciate la scorsa estate da Alessandro Micheli ed Enrico Faraglia (nella foto di copertina con Massimiliano Ossini e Lino Zani).

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Ma cos’è un BOODS?

Un BOODS è un contenitore standard, posizionato in un bosco e contiene dei libri. I testi in esso contenuti sono catalogati, riconoscibili dal marchio BOODS e fruibili gratuitamente. A determinate condizioni possono essere prelevati per essere portati in un altro BOODS in un altro bosco del pianeta. Ad ogni BOODS è affiancata una panchina realizzata in legno.

Come nasce l’idea?

“Questa sfida nasce dall’amore per la montagna, per la natura e per la difesa dell’ambiente. Accanto a questa passione si accosta l’interesse per la lettura, primaria fonte di cultura delle nostre generazioni che, nonostante il progresso tecnologico e la diffusione dei dispositivi di comunicazione moderni, resta una primaria fonte di conoscenza, svago e relax.”, spiega Alessandro Micheli.

“Ad alcune persone piace leggere libri nei bar o sulla metropolitana mentre ci si reca a lavoro, a letto prima di andare a dormire o sulla poltrona dopo cena. Ad altri piace leggere nel posto più tranquillo che possono trovare, da qualche parte che permette loro di immergersi pienamente nelle parole scritte senza essere disturbati dal rumore. Per noi, montanari, quel posto è il bosco. E dai nostri boschi nasce il progetto BOODS.”, aggiunge Enrico Faraglia, che ha accolto oggi la troupe della Rai.

Il futuro?

“Ad oggi tutti i BOODS installati sono nella versione base. A brevissimo uscirà il prototipo del BOODS 2.0, tecnologico come a noi piace definirlo, che avrà l’apertura computerizzata, la geolocalizzazione dei libri contenuti e tante altre caratteristiche che ci consentiranno di esportare l’idea in tutto il mondo”, concludono gli ideatori.

Per chi volesse saperne di più www.boods.life

La puntata andrà in onda il 9 gennaio prossimo. Non mancate!

 

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Pubblicato da

Rietintasca

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